Parliamo insieme di danza - Quarto appuntamento

Museo di Arte contemporanea MACRO - ASILO, via Nizza 138, Roma

STANZA DELLE PAROLE
Mercoledì 10 aprile 2019, dalle 17.00 alle 19.00, quarto appuntamento con l’iniziativa PARLIAMO INSIEME DI DANZA: Corporeità a confronto: dalla belle danse alla ricerca coreografica post moderna, a cura di  Bianca Maurmayr, Alessandra Sini, Nika Tomasevic, Maria Venuso
 
Attraversando per punti significativi la storia della danza teatrale dal XVII al XXI secolo, le quattro studiose porranno l’accento sulla costruzione culturale delle corporeità espresse nelle pratiche coreografiche di cui sono esperte.
Il primo intervento sulla belle danse francese del XVII-XVIII secolo mostrerà la possibilità di sperimentare corporalmente le descrizioni di gesti contenute nei trattati d’epoca e la notazione coreografica grazie alla simulazione percettiva (G. Bolens). 
Il secondo intervento propone una discussione sull’incontro e il dialogo tra il grottesco italiano e la danza francese nei balli tra gli atti descritti nei paratesti dei libretti d'opera (circa un centinaio), stampati nei maggiori teatri italiani nella metà del Settecento.
Un terzo momento aprirà una panoramica sull’Ottocento attraverso un raffronto fra musica e danza, cercando di osservare suggestioni che traducano l’essenza della musica nella corporeità del balletto.
Per chiudere questo percorso e arrivare alle corporeità molteplici presenti nella “danza d’autore”, passeremo in rassegna alcune immagini emblematiche che hanno segnato l’immaginario visivo della storia della danza moderna. Metteremo in relazione le trasformazioni posturali e gravitarie delle corporeità coreografiche con gli immaginari e le tecniche che le hanno sostenute.
Pur tenendo conto dell’intertemporeità (M. Franko) che incorre tra le ipotesi identificate e le corporeità fattuali, lo sguardo appositamente metastorico e collettivo porrà lo spettatore di fronte alla continua trasformazione della percezione del corpo, secondo l’uso di codici e di convenzioni di un’epoca.
Comprendere e osservare tali convenzioni nel movimento danzato permetterà di capire quale fosse la relazione del corpo con la società di riferimento e, citando Susan Leigh Foster, come la danza ne incorpori il pensiero e i costumi. L’esposizione dal vivo, insieme alla presentazione in video di alcuni esempi coreografici, saranno l’occasione per stimolare l’osservazione del pubblico e incoraggiare una partecipazione attiva attraverso scritti, disegni e improvvisazioni di movimento.
La proposta è plurale, nell’ottica di federare i ricercatori in danza italiani e di presentare un percorso quanto più eclettico ed approfondito che possa decifrare i processi e le relazioni del corpo danzante con la creazione coreografica.
 
Le quattro curatrici dell’incontro hanno un’esperienza formativa e professionale che incrocia le pratiche e le teorie della danza e perfezionano ognuna le proprie competenze in un ambito di ricerca specifico:
 
Bianca Maurmayr è dottore di ricerca in Danza presso l’Università Côte d’Azur di Nizza, con una tesi dal titolo Une culture chorégraphique au fil des airs. Transferts et adaptations poïétiques entre Venise et Paris au XVIIe siècle. È chargée de cours presso la stessa università in Storia della danza e Danze storiche. È responsabile comunicazione dell’association des Chercheurs en Danse (aCD). 
 
Alessandra Sini è coreografa per il gruppo di ricerca Sistemi Dinamici Altamente Instabili che coordina dal 1999 e dottoranda in Danza presso l’Università Côte d’Azur di Nizza con una tesi riguardante la ricerca coreografica italiana fra il 1995 e il 2010. Collabora con diverse istituzioni per proposte didattiche sul movimento e atelier coreografici.
 
Nika Tomasevic è dottore di ricerca in Storia del Teatro moderno e contemporaneo all’Università L’Orientale di Napoli, con una tesi dal titolo Il ballo pantomimo al tramonto dello Stato pontificio (1780-1796). Nel 2017 ha conseguito una borsa di studio post-dottorato per lo svolgimento di attività di ricerca in Storia della danza al Dipartimento di Filosofia, Comunicazione e Spettacolo dell’Università degli Studi Roma Tre dove, dal 2011, è cultrice della materia per gli insegnamenti del Prof. Raimondo Guarino nel Corso di Studi in DAMS.
 
Maria Venuso è dottore di ricerca in Filologia Classica, Cristiana, Medievale e Umanistica greca e latina presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II. Approfondisce nella stessa università gli studi di drammaturgia e critica teatrale con il Master di II livello in Letteratura, Scrittura e Critica teatrale. Insegna Storia della danza presso l’Istituto Suor Orsola Benincasa di Napoli. È inoltre responsabile del settore Danza per la rivista internazionale “GBopera Magazine”.
 
Photo courtesy of © Stefano Montinaro
 
 
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